
questo è il fantastico Leonardo Express. una delle più grandi fregature del trasporto pubblico nazionale.
il Leonardo Express ti porta direttamente e senza fermate intermedie dal centro di Roma all'aeroporto di Fiumicino, da stazione Termini ai terminal degli imbarchi. è un treno nuovo, colorato, con i posti a sedere larghi e comodi, e collocati a una giusta distanza. è generalmente pulito, ha l'aria condizionata, il posto sufficiente per i bagagli, e oltre ad essere puntuale è persino garantito in caso di sciopero ferroviario.
solo che è un treno elitario. di pochi ma comprato con i soldi di tutti, essendo stato acquistato con il contributo della regione Lazio.
il costo del biglietto è di 11 euro a tratta, una cifra spropositata per il reale servizio offerto. perché la pulizia del treno è una condizione che dovrebbe essere normale, così come la puntualità e le condizioni minime di civiltà.
il tragitto dura 30 minuti, e dura tutto questo tempo perché il treno viaggia a una velocità bassa, altrimenti potrebbe impiegarci anche 15 o 20 minuti al massimo.
il costo del biglietto, secondo Trenitalia, è giustificato dal fatto che il Leonardo Express è un treno esclusivamente di prima classe. inoltre - sempre secondo quanto esprimono sul loro sito - il prezzo viene definito "concorrenziale rispetto ad altre modalità di spostamento": taxi, auto a noleggio, auto private.
ora, queste sono assurdità. la navetta per l'aeroporto deve essere un servizio concorrenziale rispetto alla quantità di persone che può usufruirne. si tratta pur sempre di un treno e per quale motivo debba avere solo carrozze di prima classe, resta un mistero.
per i possessori di abbonamenti di trasporto a zone (quindi comprensivi di treni regionali, metro e autobus), zone che comprendono Fiumicino, non esiste alcuna possibilità di far valere il proprio abbonamento sul Leonardo, né di poter chiedere il pagamento di un supplemento per la prima classe. come dire: l'abbonamento vale fino a Fiumicino, ma non vale su quel treno e non puoi nemmeno chiedere di pagare una quota che consenta di adeguare il tuo abbonamento di seconda classe al lusso della navetta.
è assurdo. così, sei costretto a pagare 11 euro a tratta.
altrimenti, devi raggiungere la stazione Tiburtina e prendere un regionale che ci impiega un'ora per raggiungere l'aeroporto e si ferma in cento stazioni intermedie. il che, in una città come Roma, significa perdere molto tempo in più per coprire trasferimenti intracittadini dal posto di lavoro o da casa per le varie stazioni di metro o autobus e poi treno. e non sempre le persone hanno il tempo di compiere tutti questi spostamenti.
se c'è una navetta metropolitana, dunque un buon servizio, perché deve diventare un servizio per ricchi? in altre città europee - Parigi, Madrid, Berlino, Londra per citarne alcune - l'aeroporto è raggiungibile direttamente con la metropolitana pagando un biglietto che costa massimo 3 euro, dato che in genere gli aeroporti sono collocati fuori dal centro e dunque in una zona extraurbana. perché a Roma deve costarne 11? per fare concorrenza alle macchine?!!
siamo un paese classista e in via di sviluppo, forse dovremmo smetterla di pensare di essere sviluppati e superiori perché non lo siamo affatto.
Segue...