Zeitgeist è un termine composto tedesco: zeit è il tempo, mentre geist si traduce con spirito. In italiano il termine indica lo "spirito del tempo", o come veniva definito nella filosofia otto-novecentesca: la tendenza culturale dominante, l'ethos di un gruppo ristretto di persone che cristallizza una visione del mondo. Il termine caro ai filosofi romantici - Herder è il primo ad approfondirlo - diventa noto con Hegel e la sua Filosofia della Storia.
Oggi questo termine è tornato alla ribalta, associato a un Web film del 2007, prodotto da Peter Joseph.
Zeitgeist è un documentario in cui si parla di religione, di politica, dell'11 settembre, di finanza e di guerra. Tematiche controverse da trattare in maniera pertinente e approfondita, ma il film riesce a mio avviso ad aprire spiragli interessanti di riflessione.
L'intento di questo documentario è sintetizzabile con le parole presenti sul sito ufficiale: "Zeitgeist, produced by Peter Joseph, was created as a nonprofit expression to inspire people to start looking at the world from a more critical perspective and to understand that very often things are not what the population at large think they are".
Va detto che Zeitgeist è il documentario più visto nella storia di internet, con più di due milioni di visite stabili al mese. E' possibile visionarlo su internet o scaricarlo gratuitamente.
17 giugno 2008
Zeitgeist
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quando ho visto Zeitgeist mi sono sentita tristissima. però penso sia necessario passare attraverso tanta tristezza per capire alcune cose. dovrebbero trasmetterlo in prima serata, a reti unificate.
RispondiEliminacosì, solo per il gusto di far sorgere qualche dubbio nella testa del pubblico.
Il pubblico, o almeno una del pubblico, ha già accolto il suggerimento. Aspetta solo di avere cinque minuti per capire se questo ormai diffusissimo Torrent è un applicazione che gira pure su Mac, dopodiché provvede al download.
RispondiEliminaQuanto alla tristezza, io ho già deciso di prendere tutte queste informazioni deprimenti che ricevo in continuazione immaginando di stare dentro a un brutto film: prima o poi finirà, 'sto film; non è detto che io sia tra i personaggi che sopravvivono fino ai titoli di coda, ma santiddio finira!
Sono d'accordo con Elisa, questo documentario dovrebbe essere diffuso.Fa riflettere ma soprattutto è sconvolgente l'idea che niente accada per caso e che a decidere le nostre sorti siano sempre le stesse poche persone. A volte mi sento una formichina che pensa stia tramontando il sole invece è sormontata dall'ombra di un uomo.
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