18 giugno 2008

Il fumo e i suoi residui. Esperimenti dal Fronte

Dire che il fumo può essere pericoloso alla salute è quasi banale.
Vedere alcuni effetti provocati dal fumo forse è più utile. La differenza è che questa volta non sono due polmoni i protagonisti.
Non iniziare a fumare è il miglior modo per smettere.
La libertà individuale passa anche per questi sentieri.


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3 commenti:

  1. che schifo. mi domando cosa ci sia nei polmoni di mio padre. forse asfalto.

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  2. Puoi dirgli di fare come me: nel testamento scrive che vuole donare i polmoni all'ANAS, società nazionale per le strade; chissà che non ci riparino le stramaledette buche in cui ogni giorno rischio di schiantarmi in motorino, morendo così ben prima che siano le sigarette a uccidermi...

    Scherzi a parte, il video è istruttivo, ma la cruda realtà è che serve solo ai non fumatori per rompere le scatole ai fumatori (esclusi i presenti, da entrambe le parti!).
    I fumatori (almeno quelli con QI superiore a 1) queste cose le sanno già benissimo e non è questo che li farà smettere, se smetteranno.
    Chi smette (o, come me, riduce drasticamente) in genere lo fa per tutt'altri motivi, tantissimi, fra cui la salute dei famigliari (eventualmente anche quadrupedi) e magari anche il costo sempre più esorbitante.

    È interessante ma abbastanza inutile far vedere a un fumatore cosa respira quando fuma.
    Troverei immensamente più utile (e certamente più impressionante) far vedere ai non fumatori cosa respirano quando vanno a farsi una bella passeggiata. Poi ridiscutiamo della libertà individuale.

    (Però, vogliamo anche discutere del macchinario che ha messo insieme 'sto tipo del filmato, e del tempo metodicamente impiegato a fare l'esperimento? Tutto tutto a casa coi neuroni, pure lui, non è...!)

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  3. Naturalmente i fumatori consapevoli conoscono tutte le patologie associate al fumo, anche se io stesso alcune me le ero perse per strada. Questo video vuole essere un tentativo per dissuadere i potenziali futuri fumatori, che spesso iniziano in giovane età senza avere molte informazioni sul fumo e la dipendenza che provoca. Il video con tutti i suoi limiti e la sua approssimazione è un mezzo più immediato e funzionale per una generazione (adolescenti) che colleziona dipendenze vecchie e nuove.
    Se riescono a risparmiarsi quella del fumo magari un "pizzico" di libertà in più la strappano. L'aria che respiriamo è un altro grosso problema. Ma per quella servirà un altro post.

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