30 novembre 2012

Renzi è green. Inceneriamoci!



Dopo aver snellito e rimodellato se stesso, il candidato premier ha notevolmente rimaneggiato anche le sue idee in fatto di ambiente. Le persone ci dicono chi sono, ma noi vogliamo vederle?

14 marzo 2011

Benvenuto, Uranio.

23 gennaio 2010

Codice del Consumo


I consumatori hanno dei diritti? Naturalmente sì, anche se molti non ne sono a conoscenza. Esiste infatti dal 2005 il Codice del Consumo.

  1. Esistono due tipologie di garanzie: quella legale (2 anni) e quella commerciale (12 mesi).
  2. Esite una garanzia su tutti i prodotti di due anni legata a difetti di conformità, ovvero il bene che è stato acquistato non possiede le caratteristiche proprie per quella tipologia di merce, per esempio un pc portatile la cui tastiera non è funzionante. Il difetto quindi non dipende dal consumatore, il quale deve segnalare tramite raccomandata con ricevuta di  ritorno alla sede legale dell'azienda produttrice il riscontro di un tale difetto.
  3. Entro dieci giorni c'è il diritto di recesso del compratore. Si può portare indietro la merce per qualsiesi motivo e si può richiedere la sostituzione o la rescissione del contratto (restituzione del denaro). 
  4. Il Codice del Consumo norma nello specifico tutte le fattispecie utili per i consumatori: gli articoli più interessanti si trovano nella quarta sezione, articoli 130 e ss.

Alcuni diritti ancora ci sono, non è semplice esercitarli, ma un tentativo è necessario.

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10 settembre 2009

Nel mondo che vorrei Mike Bongiorno...


Dopo decenni di onorato servizio muore il comandante Bongiorno.
Per decenni ha combattuto in prima linea contro la cultura, l'intelligenza, la sostenibilità, la divulgazione di informazione.
Leale e infinitamente capace in questa missione delicatissima: ri-educare la massa televisiva italiana del dopoguerra.
Un americano che a stento parlava italiano è riuscito a plasmare la mente di milioni di persone, occuparne il tempo, la memoria e condizionarne il futuro.

Lascia o raddoppia, telemike, il mondo del quiz è diventata la nuova scuola per gli italiani che semi analfabeti si sono appassionati e hanno seguito fedelmente migliaia di ore di miketv, fino a quando hanno imparato a parlare e pensare come lui.

Nel mondo che vorrei questa violenza apparentemente liberale, verrebbe riconosciuta e un personaggio come Mike dovrebbe assumersi la responsabilità e l'onere di decenni di pura diseducazione di cui è responsabile: crimini contro l'umanità.
REATO: l'uomo che ha insegnato il valore assoluto della mediocrità a un'intera nazione.

Umberto Eco ha scritto già pagine interessanti sul ruolo sociale svolto da Bongiorno.
Nei prossimi giorni ci saranno i funerali di stato per questo signore che ha lavorato una vita al servizio del nostro attuale Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi. Questo legame, questa relazione mi fa sempre di più pensare a quanto sia illusoria la democrazia italiana, modello di violenza e disvalori per tutto il novecento nelle forme rosse e nere. Modello politicamente sempre negativo. Oggi al culmine del delirio fantapoliticomediatico.

Peccato che in questo mondo Mike Bongiorno venga considerato un eroe. La storia probabilmente ne racconterà le gesta e tra qualche anno e in questo mondo riscuoterà la gloria eterna.

Allegria!

9 settembre 2009

Il Paese che vorrei


Vorrei un Paese che mi fosse amico.

Vorrei un paese che mi fosse vicino.

Vorrei un Paese che fosse in grado di ascoltare.

Vorrei un Paese che mi sapesse raccontare la sua storia.

Vorrei un Paese svincolato dalle logiche di potere.

Vorrei un Paese in grado di aprire sempre nuove possibilità.

Vorrei un Paese in cui sia possibile parlare ogni lingua senza timore.

Vorrei un Paese in cui sia possibile pensare alla libertà e praticarla.

Vorrei un Paese interessato al futuro.

Vorrei un Paese in cui sia possibile dialogare senza combattere.

Vorrei un Paese in cui l'amicizia è amicizia.

Vorrei un Paese, vorrei che questo paese diventasse un Mondo.

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7 luglio 2009

Passaparola. Lettera d'amore



ecco qui: la mafia.

6 luglio 2009

Dentro il sogno del padrone

se cliccate qui trovate un post di Tiziano Scarpa, pubblicato sul blog Il primo amore, che credo racchiuda un pensiero spaventoso e condivisibile.
leggendo l'articolo trovo una ragione in più per spiegarmi come abbiamo fatto ad abituarci a qualsiasi porcata: siamo davvero caduti nel "sogno del padrone", siamo stati adescati dai suoi stessi desideri, prima che dalla sua persona. dalle ballerine e dai giocolieri, dal denaro e dalla paura.

per questo, mi dico, chi è fuori dal sogno deve provare a svegliare gli altri.


18 giugno 2009

L'utilizzatore finale



Qualsiasi ricostruzione si possa ipotizzare, ancorché fossero vere le indicazioni di questa ragazza, il premier sarebbe l’utilizzatore finale e quindi mai penalmente punibile.
Niccolò Ghedini, deputato Pdl e avvocato di Berlusconi.

L'utilizzatore finale è raschiare il fondo.
Così in basso non eravamo mai scesi dai tempi del fascismo.

L'aspetto più grave della vicenda è che Silvio utilizzatore finale è a capo del Governo.
Spero che non voglia assolvere lo stesso ruolo con l'Italia tutta!

Silvio dobbiamo assumere la posizione? Dimenticavo che la posizione giusta l'abbiamo già assunta da vent'anni.

7 giugno 2009

Le nuove foto del sultano Berlusconi. El Pais: En la villa de Papi


Sono uscite altre due foto su El Pais che riguardano il nostro Premier.

L'articolo del giornale spagnolo descrive la situazione italiana in modo impietoso,

accentrando l'attenzione su un punto: l'Italia è in un periodo di basso impero.

Riporto la traduzione dell'articolo tratto da El Pais.

"Decine di voli di stato e privati portano ogni fine settimana in Sardegna un esercito di bellezze che intrattengono il capo del governo italiano ed i suoi amici. Dopo le accuse della first lady e del "Noemigate", l'Italia rivela al mondo il suo clima di basso impero. Costerà caro a Berlusconi?
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5 giugno 2009

Berlusconi: il sultano di Sardegna



Alcune delle foto che nel nostro Paese sono state censurate, finalmente escono su un giornale spagnolo El Pais.
Il Presidente del Consiglio ha mentito ripetutamente su questa vicenda ai cittadini italiani.
Questa cosa che per noi italiani ormai risulta normale costò la carriera politica a Clinton e costringerebbe qualsiasi primo ministro occidentale alle dimissioni.

Berlusconi si difende dicendo che sono scatti innocenti e che tutto ciò fa parte della sua vita privata.
Bene.
Tutti gli italiani hanno ricevuto un libretto (un danno ecologico enorme) in cui veniva raccontata la vita di Silvio Berlusconi, la sua carriera e la sua famiglia perfetta. Le foto in cui il Premier abbracciava moglie e figlio, presentandosi come un modello morale ed etico si frantumano rivedendo a distanza di qualche anno le foto pubblicate su El Pais.
Berlusconi è stato il primo a utilizzare il privato come grimaldello emotivo capace di procurargli fiumi di voti. Oggi cosa è successo?
I festini organizzati con i soldi dei contribuenti sono fatti privati?
Berlusconi è sempre più vittima del sistema da lui sapientemente creato e orchestrato.
Noemi si è rivelata una mina vagante, priva di quella riservatezza che necessitano storie di questo tipo. Come ricorda bocca in un pezzo apparso sull'Espresso, questi atteggiamenti non sono nuovi al potere; tuttavia il potere di cui parla lui era quello degli aristocratici che si ricompattavano dopo la rivoluzione francese (1789).
Allora Berlusconi che pensa e dimostra l'eccesso egoico alla Napoleone non rischia di innescare anche in Italia una rivoluzione?

In Francia nessuno può permettersi le dichiarazioni e i comportamenti del nostro Premier. In Germania nemmeno. In Spagna Aznar per una bugia è stato cacciato a calci.
In Inghilterra il ministro dell'interno si è dimesso per 67 euro.

I giornalisti italiani dove sono? I cittadini indignati sono tutti già all'estero?
Questo è il futuro a cui dobbiamo rassegnarci?

Inceneritore Albano Laziale. Passa la linea degli affaristi


La partita sembra per il momento persa.
L'inceneritore di Albano Laziale sarà costruito.
Sarà uno dei più grandi d'Europa, perché dovrà bruciare tutti i rifiuti di Roma che non entrano più nella discarica di Malagrotta gestita da Cerroni.
Cosa comporta questa scelta operata in maniera del tutto discutibile dalla regione e dalla provincia?
Prima di tutto ormai con gli accordi di programma gli enti pubblici si gestiscono autonomamente e in deroga a ogni piano urbanistico il territorio. Questo significa che un'aria che fino a qualche tempo fa era agricola e quindi economica da comprare, grazie a un piccolo accordo di programma diventa molto più pregiata e i costruttori che di solito ne sono i proprietari fanno dei guadagni folli.
Tutti noi saremmo in grado di fare gli imprenditori in questo modo - a spese degli altri direttamente e indirettamente.
La questione più grave però è la salute delle persone che abitano nei pressi del futuro impianto. Sette chilometri il raggio di pericolosità delle sostanze nocive espulse dal camino di incenerimento.
Cosa significa?
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2 giugno 2009

Colpo di stato silenzioso


Riporto un articolo molto interessante del gruppo Centrofondi che descrive alcuni dei punti problematici essenziali delle democrazie occidentali e nello specifico in Italia.

In passato chi avesse voluto conquistare il potere in un paese aveva due soluzioni: o farsi eleggere democraticamente con libere elezioni o prenderselo con la forza aiutato dalle forze armate, cacciando il Re, il dittatore o la classe politica di turno. Questa ultima ipotesi naturalmente aveva un costo molto alto in termini di vite umane e spesso questo passaggio sfociava in lunghe e sanguinose guerre civili.

Per la riuscita di un golpe la cosa essenziale era di controllare oltre le sedi del potere politico (parlamento, ministeri ecc.) e militare, anche le telecomunicazioni (telefoni, radio e televisione), le banche, la rete dei trasporti e l’energia.

Chiunque però metta in atto un piano del genere sicuramente dovrà fare i conti con il dissenso generale e con una cospicua parte della popolazione che vuole vendicare i propri morti per cui di solito questo genere di acquisizioni forzate del potere finivano dopo pochi anni con l’esposizione al pubblico ludibrio dei corpi dei responsabili.

Negli ultimi anni, mentre in altre parti del mondo si continuano ad usare i vecchi sistemi, in molti paesi occidentali compreso il nostro, si sta sperimentando una sorta di colpo di stato silenzioso che, senza colpo ferire e quasi senza che nessuno se ne accorga, travasa il potere in mani aliene alla faccia della democrazia.

In Italia questo travaso silenzioso e’ avvenuto su due fronti paralleli con la complicità della classe politica (nessuna esclusa). La scelta è stata quella di privare lo Stato di alcuni poteri fondamentali come la sovranità monetaria e le scelte politico economiche a favore di organi sovranazionali (Commissione europea, BCE, WTO e FMI) e in parallelo con la privatizzazione di settori strategici per la vita del paese.
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1 giugno 2009

Berlusconi: la moglie, le veline, le minorenni, i supereroi


Inizia la caduta di un mito post-moderno come Silvio Berlusconi?
Sembra che il giocattolo perfetto costruito sapientemente in venti anni di televisione e spot pubblicitari inizi a vivere di vita propria, non rispettando più nemmeno la voce del padrone.
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8 maggio 2009

Il piccolo presidente

1 maggio 2009

Primo maggio 2009

BUON PRIMO MAGGIO A TUTTI NOI.

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